Spotify è finalmente diventato realtà anche nel nostro Paese.
Da poche ore uno dei servizi più popolari ed utilizzati per lo streaming musicale si è reso disponibile per gli utenti italiani e già da stasera, in concomitanza con l’avvio della 63esima edizione del Festival Di Sanremo, arriveranno i primi brani in esclusiva, tutte le canzoni in gara al festival della musica italiana e gli album degli artisti che vi prenderanno parte.
Con Spotify è come avere una discoteca illimitata in casa, accessibile da PC e (a pagamento) da tablet o smartphone. Basta scaricare e installare il programma dal sito ufficiale e poi scegliere la modalità d’accesso: registrandosi come nuovo utente oppure inserendo semplicemente l’e-mail e la password utilizzati per Facebook.
Dopo questa operazione – 5 minuti in tutto – avrete davanti agli occhi un’interfaccia che ricorda, vagamente, quella di iTunes, con in alto il box in cui inserire il nome del brano, dell’artista o dell’album che si intende ascoltare, il menù principale sulla sinistra, i risultati della propria ricerca al centro e, sulla destra, la parte “social”: con un clic, infatti, si può decidere se pubblicare su Facebook le tracce appena ascoltate, e più in basso si può monitorare l’attività dei propri “amici”, dando un’occhiata ai loro ultimi ascolti.
Al posto del classico feed di status e immagini che avete su Facebook.
Sull’aspetto social Spotify punta molto: è possibile creare le proprie playlist e pubblicarla sul web o condividerle sui social network, anche su Twitter.
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